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al testo di nicol luccardi
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La casa al monte non ha ombre immersa nel buio della foresta ha solo luci di soffusi respiri come una stella caduta sulla terra nel suo cristallo di solitudine . Tutto intorno i castagneti si aprono ai sentieri salgono sino in cima sono vene immerse nel respiro delle natura. Alla neve che pigia le radici nella terra in una soffice carezza. Alla primavera infiorata nei profumi e al canto della vita . Poi l’estate che semina luce e cede all’anima l’ignoto vivere delle stelle. Cantami autunno il tuo silenzio dorato tra le curve sinuose di una dea mentre rotola a valle il gomitolo d’argento di una sorgente . La vita ha una sola anima nel respiro del tempo ha in se il respiro della morte poi tutto ritorna a esistere nel suo spirito di silenzio. |
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